(il progetto Ophelia Lauper è confluito nel nuovo percorso LOVETT E IL LUPO, www.lovetteillupo.com)
Chi morde la terra
Progetti di sito-specificità sulla memoria dei luoghi.
E sul Ritorno.
In collaborazione con iovogliotornare.
Progetti di sito-specificità sulla memoria dei luoghi.
E sul Ritorno.
In collaborazione con iovogliotornare.
Come
barbari dell'oggi, perennemente in esilio, ci aggiriamo, stranieri in
ogni terra eppure ovunque a casa.
Questo
video nasce dall'indagine sul desiderio e il bisogno della partenza e
sul desiderio e il bisogno del ritorno. Giganti virtuali, muoviamo
passi mastodontici, bruciamo latitudini nel giro di secondi; ed ora
che tutto è vicino, niente è irraggiungibile, l'uomo può
vertiginosamente inghiottire il pianeta in un sol boccone, sia per
creare che per distruggere.
C'è
chi morde la terra voracemente, rosicchiando ogni angolo e lasciando
il vuoto al posto del cammino. Ma poi ci sono i coraggiosi: chi
lascia il conosciuto per volontà, chi tristemente, per necessità,
per la propria vita, chi perché guidato da fili invisibili e
potenti, e sarebbe stupido chiedere alla rondine perché migra. C'è
chi chiuso nella propria stanza ricorda il luogo che ha lasciato e
chi, in una stessa stanza, sogna terre che non vedrà mai. Ed un
senso di distanza incolmabile avanza: dov'è casa? Cos'è casa?
Allora
mordere la terra è anche questo: portiamo scritte in noi intere ere
geologiche, e inghiottendo il suolo che calpestiamo, queste, forse,
un poco si risvegliano, ci parlano e ci fanno muovere altri passi.