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B/B_ridammi la parola
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Tramite opere visive e la creazione di un microcosmo ambientale, attorno alla performance ha preso forma un percorso a tappe in cui il fruitore si immerge in una casa post-babelica:
B/B come burn babylon, volti mancanti, creature che vivono l'insidia di un processo evolutivo nato per comunicare ma che sembra dimenticare la sua stessa origine: il contatto umano.
-B/B come big brother, una rete che si professa al nostro servizio ma che sembra dominarci, ci sovrasta, nutrendoci di una virtualità che da assuefazione.
-B/B come bAd&breakfast, il letto, rifugio fisico, reale, dove poter trovare sollievo, riposo, cibo, sesso, una nicchia di intimità e di contatto, ma che può a sua volta diventare terreno di combattimento, dominio.
-B/B come bread&bareback_ la Grande Meretrice, il “pane”, l’essenziale, e il bareback, il “sesso non protetto”, senza preservativo. E' la performance a conclusione di ogni giornata. Un tentativo di indagare il corpo, considerato malato, e di farlo parlare.