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(il progetto Ophelia Lauper è confluito nel nuovo percorso LOVETT E IL LUPO, www.lovetteillupo.com

Così si compie il giorno_parola/suono/apparizione
Indagine sull'attesa e sul ricamo.
Performance con drammaturgia e musiche originali.

Dal buio di un chiostro emergono tre creature fragili: una Penelope attende il suo Ulisse, una madre sterile parla col figlio che non partorirà mai, una donna cerca la sorella perduta. Anime precarie e forti lottano, giocano, soccombono al ricordo. Ogni loro gesto è attesa: una sigaretta che si spegne fra le labbra, sguardi affamati di un contatto che risarcisca le ferite. Su tutte incombe lo spietato meccanismo del ricamo: tessendo si inganna il tempo in una trama dove memoria e immaginazione si legano a doppio filo, divenendo una gabbia dorata, bella quanto finta. La performance prende ispirazione dagli universi femminili di due grandi scrittori del novecento, uno giapponese, l'altro europeo: Yukio Mishima e Federico Garcia Lorca.

Note di regia: Giacomo Paoletti